Io so, Signore che i tuoi giudizi sono giusti È stato buono per me essere afflitto Perché mi ami e come padre mi riprendi L'argilla in mano del vasaio Si guasta all'improvviso Rifai di me un vaso nuovo Come piace a Te, oh DIO Lo so, tu mi perdoni sempre Lo so, tu mi ami tanto Ma io non mi accontento E non mi basta più Ho bisogno Di vera santità Di vera umanità Di dare amore vero A chi non ne ha Il vero servitore vive gioia ed afflizioni Il vero servitore non si stanca mai Il servo non accusa né si scusa Vede il proprio errore E vuol sapere solo il suo dovere Le afflizioni scendono nel cuore Come refrigerio nell'anima E benedice i colpi che gli cadono Confessa solo che ha bisogno Di vera santità Di vera umanità Di dare amore vero A chi non ne ha Confessa solo che ha bisogno Della disciplina di Dio Lascia alle spalle Tutti i suoi errori, tutte le ferite Il vero servitore continua Il suo percorso E non si stanca mai nel Signore E non si stanca mai nel Signoreللواحد الرحمان أنا الرب ạlsẖk kẖny tʿlyq Júregimmen Táńirime men shattanam Будем идти ко граду يا مراية byk ạ̉frạḥy Еще недолго да совсем недолго Gdzie duszy ojczyzna
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