Si spengono le luci
E abbassa il giorno anche per te
Teatrante di uno show
Che non sai più evadere
Si spengono le luci
Ed il sipario cade giù
Hai sciolto il trucco
Guardi uno specchio
Teatrante a tu per tu
Hai sciolto il trucco ma è rimasto
Teatrante forse o c'è dell'altro
Gridi il dolore tuo in silenzio
Silenzio assenso e resti ancora lì
Resti ancora così

Un'altra sera come le altre
Bagni il lenzuolo di rimpianti
Rimorsi come vecchi orsi
Domani tanto arriverà
Di giorno infatti non ci pensi
Indossi ancora i vecchi stracci
Traffico, lavoro, neon
Opportunità da non perdere
Mi devi credere
Benvenuto nella quotidianità
Gridi il dolore tuo in silenzio
Silenzio assenso e resti ancora
Routine, machine, fast food
Parole che tu parli
Ma in vero non capisci
Che cos'è che si muove in te
Quel vuoto che assorbe tutto il resto
Intorno è buio pesto
Attento, perdi il posto da protagonista
Sei fuori dalla lista della felicità
Benvenuto nella quotidianità
Gridi il dolore tuo in silenzio
Silenzio assenso e resti ancora lì

Si spengono le luci
E abbassa il giorno anche per me
Figlia di un Re
Un padre che sa perdonare
Si spengono le luci
E il mio sipario resta là
Non calerà ma rimarrà tutta l'eternità
Mi brucia dentro la speranza
Ma è troppo forte e non la tengo
Apro la mia bocca
Per parlare della verità
Mi ha reso libera, mi ha reso libera
È una storia la mia
Che parla di una poesia
Ed un incontro a due
Siamo Gesù e me
Mi brucia dentro la speranza
Ma è troppo forte e non la tengo
Oh Gesù, lo senti il cuore mio?
Ricordo da dove mi hai tirato fuori, Dio
Un pozzo profondo senza fine
Ed un dolore interno senza nome

In questa stanza
Sto pensando, non conosco te
Ma dei tuoi drammi, i tuoi silenzi
Porto il peso anch'io
Sarà che è notte o che
Sto pregando per te