Stende sul fiume il suo fogliame, verso la luce lui corre. Apre le radici intorno a sé fidandosi della corrente. E la notte no non temerà il grande salice e la notte no non temerà. E se abbandonato lungo i rivi dove crescerà, sicuro il suo fiume guarirà, guarderà. Da sempre è andato senza lasciare le fresche acque del fiume. Puoi vederlo, lui è sempre là, felice sa che vita gli darà. E con Te io crescerò Signore perché Ti appartengo sì, io crescerò con Te. Come il salice abbraccia il fiume, ti starò vicino, ancora di più io T'amerò, T'amerò.ạ̉ʿwd ạ̹ly̱ mwṭny ạ̉kly sẖrby zhǔ ài yǒng bù biàn Kalvari Tang Khu شكراً يا رب hl jlst fy hdwʾ Datanglah Sayadan bir kuzu ayrıldı Niech oblicze Twe wạlận ạ̉sbḥ
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